• Adidas e Puma: in Germania i fratelli Dussler creano una fabbrica di scarpe. Dopo la seconda guerra uno dei fratelli accusato dalla moglie dell’altro di essere ufficiale tedesco si fa un anno di carcere. Iniziano rivalità e odio, si dividono fondando due aziende diverse, Adidas e Puma e si contendono le squadre di calcio. Adidas fornisce le scarpe alla nazionale tedesca campione del mondo del 1950, Puma le fornisce a Pelé nel 1970. Quando il primo amori, il secondo non si presentò ai funerali. Si fece seppellire nello stesso cimitero nel punto più lontano dal fratello, nemmeno la morte li avrebbe uniti.
  • AirBnB: due ragazzi appena diplomati, senza un soldo, hanno l’idea di ospitare sui loro 3 materassi gonfiabili (da cui il nome air) tre ospiti che cercavano hotel per seguire una conferenza di design. L’idea sembra buona e cercano investitori che rifiutano, l’idea era la peggiore mai sentita. Il sito web cresce arrivando a 100 host che ospitavano. Per pubblicità, creano le illustrazioni delle elezioni USA apposte su delle scatole di cereali da loro create (comprando cartoncino e cereali) e TV e social ne parlano. La pubblicità, l’idea di rifare tutte le foto e riscrivere le descrizioni degli host allora presenti, idea di affittare camere anche quando non era fisicamente presente l’host lanciarono l’azienda verso il successo odierno.
  • Algida: Alfred è un ingegnere che lotta con i partigiani per liberare l’Italia dei tedeschi. Lavora anche nella riparazione delle macchine per preparare i gelati, che insieme alle palline di cioccolata e alla coca-cola il presidente USA garantisce ai soldati per tenere alto il morale. Quando gli americani vanno via gli lasciano questi macchinari, trova un socio pasticcere Italo e crea la Algida, da latino “algidus” cioè freddo. L’azienda diventa leader del settore e viene acquistata dalla compagnia olandese Unilever che compra anche I brevetti del cornetto, che proprio in quegli anni è stato rivestito di cioccolata per evitare che si inzuppi e per consentirne la produzione industriale. Il cornetto viene prodotto dalla Algida il successo è mondiale.
  • Barbie: root fonda una fabbrica di oggetti in plexiglass prima e poi una fabbrica di giocattoli, lei è la creativa che ne inventa di nuovi. Una sera osserva la figlia Barbara ignorare le bambole e giocare tagliando e incollando vestitini cappellini borsette e accessori, ha l’intuizione se i bimbi volessero sentirsi adulti e ha l idea di una nuova bambola, adulta, con seno pronunciato e con tutti gli accessori di abbigliamento curati in dettaglio, in onore della figlia la chiama Barbie. Il suo progetto viene bocciato, all’epoca una bambola adulta col seno visibile era inconcepibile, ma qualche anno più tardi in un famosissimo negozio di giocattoli in Svizzera vede in vetrina le baby doll, delle bambole curatamente vestite e pensate per un pubblico adulto, ma che non permettevano il cambio vestiti, ne prende una valigia intera e in un nuovo meeting presso la sua azienda ripropone la Barbie. In bene ci riprovano a costruirla in Giappone, Dopo tanti tentativi trovano il materiale giusto il vinile, e numerosi tentativi ancora servono per proporre i giusti dettagli e la giusta qualità, assume una truccatrice di Hollywood per acconciatura e trucco, assume una stilista per i vestitini e gli accessori alla moda per la Barbie. Con un forte investimento in pubblicità e la presentazione alla fiera di giocattoli nella quale non riceve nemmeno un ordine dai grandi negozi di giocattoli, brutto pensa di essere arrivato al fallimento, ma è proprio la pubblicità a portare poi i piccoli negozianti a ordinare talmente tante Barbie da non riuscire a soddisfare gli ordini per diversi anni. Dal secondo figlio Kenneth creò anche il modello per la nuova bambola Ken. Da allora la Barbie ha iniziato a produrre modelli innovativi con colore della pelle diversa e dalla corporatura abbondante, con dei modelli che si facevano a uomini e donne di successo per ispirare le future generazioni.
  • Chanel: Gabrielle con la sorella vive in orfanotrofio dove impara a cucire. Ai 18 anni esce e lavora come sarta. La sera inizia ad esibirsi in un piccolo locale dove fanno cabaret, e acquisisce il suo nome d’arte Cocò. Si fidanza con un ricco spasimante, smette di esibirsi, ma sentendosi ingabbiata in quella vita oziosa, capisce che le piace lavorare, lavorare la fa sentire libera, inizia ad odiare le domeniche di dolce far nulla. I vestiti di troppo pomposi di inizio Novecento a farmi sentire ingabbiata visto che inizia con cucire modelli via via più semplici come cappelli in paglia o abiti di pantalone da uomo per le donne e tutti questi capi hanno un grande successo. Lo stilista che l’aiuta diventa il suo amore segreto, condividono le giornate al lavoro e la sera lei dovrebbe essere whisky dalla fiaschetta che lui porta con sé. I cappelli in paglia, i pantaloni da donna che produce i vestiti sempre più semplici con uno stile più comodo e meno pomposo hanno un grande successo e lei apre una piccola azienda con qualche operaia.
  • Ferrero: un pasticcere prima della seconda Guerra mondiale apre una pasticceria, non vende nulla, fallisce immediatamente. Nel tentativo di trovare un cioccolato più economico e povero, sperimenta la miscela tra cacao e polvere di noccioline, creando la super crema e il gianduiotto. Subito dopo la guerra la sua pasticceria riapre e va alla grande, tanto che pensa di creare una vera e propria azienda. Pietro muore nel 1949 e lascia l’azienda al fratello Giovanni che per espandersi crea un stabilimento a 150 km da Francoforte e comincia a esportare i prodotti Ferrero: inventa il monchery, cioccolatino al liquore di ciliegia, ed il pocket coffee. Decide di ringiovanire e riformulare la supercrema, la chiama Nutella ed è un successo. Tra i mille prodotti ad esempio i Ferrero Rocher riesce addirittura a comprare la Nestlé ed è al vertice dell’Industria dolciaria.
  • Go Pro cam : Nick adora il surf, passa gli anni delle scuole superiori dell’università a surfare. Crea un’azienda promettente che però fallisce portandolo ad essere evitato dagli investitori. Sulla spiaggia osserva una troupe di fotografi professionisti che scattano foto ai surfisti, ha l’idea di voler fare anche lui foto avventurose e poter portare la macchinetta fotografica in acqua, senza doversi mettere in posa. Prende velcro e plastica e cuce una polsiera nella quale sigillare la macchina fotografica. L’idea funziona, molti ne sono attratti, capisce che l’idea funziona e può vendere, e crea una sua azienda di GoPro. Finanziava questa idea chiedendo soldi alla famiglia, gli amici e vendendo braccialetti sulle spiagge californiane, man mano mostrando e pubblicizzando la sua idea. Gli ordini iniziano ad arrivare e diventa miliardario, anche se attualmente l’idea è stata copiata da molti e l’azienda sta vivendo qualche difficoltà.
  • Kellogg’s cereali: un ragazzino brillante appassionato di libri merita il sostegno della famiglia di fanatici religiosi per sostenerlo negli studi universitari. Si laurea e diventa dirigente del sanatorium del paese, il suo credo medico è che l’alimentazione corretta, i bagni d’acqua calda e l’esposizione ad una lampadina possono guarire qualsiasi malattia, compresi i suoi pazienti: uomini pervertiti e donne lascive, che curava anche con la circoncisione maschile o l’amputazione femminile. All’epoca la colazione si faceva come gli altri pasti, vino e bistecca o fagioli, kelloggs per prescrivere una dieta poco gustosa e poco grassa, che non desse il piacere della carne, scoprì per caso che i cereali cotti e raffermi, pressati creavano i fiocchi di mais, e tostati li prescrisse per colazione ai suoi pazienti. Il fratello assunto anche lui, capisce che i fiocchi di cereali possono essere utilizzati anche dalle persone comuni che hanno sempre meno tempo per prepararsi le colazioni abbondanti, cerca di correggere il sapore aggiungendo lo zucchero e migliorando il processo produttivo. I due fratelli litigano, il primo afferma che sta corrompendo l’anima dei suoi pazienti e lo licenzia. Il fratello più piccolo apre un’azienda per la produzione di kellogg’s zuccherati e diventa miliardario.
  • Kodak foto: John è attirato dall’ambiente fotografico, un mestiere da ricchi che potevano permettersi solo le famiglie ricche, fonda una piccola azienda che produce lamine di vetro per macchine fotografiche, e rinuncia addirittura al posto fisso in banca per dedicarcisi. Nei suoi laboratori crea un rullino fotografico in carta fotosensibile che possa catturare la foto, ma la qualità rispetto alle lamine di vetro è molto ridotta e la sua idea non vende, i professionisti si facevano pagare caro e preferivano la qualità delle lamine. Johnny capisce che deve creare un dispositivo che possano utilizzare le persone comuni e inventa la macchina fotografica Kodak, il rullino andava inviato alla Kodak che sviluppava le foto. Le vendite iniziali sono buone, ma la qualità è scadente e le lamentele fanno crollare le vendite. John continua a investire e brevetta la celluloide, che poi con l’invenzione del cinema diventa l’unica scelta per le pellicole dei film, rendendo ricca la Kodak. Inizio Novecento crea la prima macchina fotografica economica e fa fuori le aziende concorrenti acquisendole una alla volta. Inizia quindi a produrre pure perché apparecchi medici, macchine per la radiografia e diventa un monopolio mondiale. Un secolo dopo, a fine anni settanta la Kodak inventa la prima macchina fotografica digitale, replicando il successo precedente. Nel 2013 dichiara bancarotta.
  • Lamborghini: Ferruccio un meccanico che nel dopoguerra compra veicoli bellici e li trasforma in trattori diventando un ricco industriale. Organizza corse amatoriali d’auto nelle quali corre con la sua Ferrari, per la quale spesso doveva comprare i ricambi della frizione poiché non reggeva le sollecitazioni. Decide quindi di utilizzare una frizione dei suoi trattori, la adatta, poi si reca da Enzo Ferrari a Maranello e gli suggerisce le modifiche. Enzo Ferrari gli risponde che forse è lui a non essere in grado di guidare una Ferrari e lo invita a tornare ai trattori. Fonda la Lamborghini auto con un team di ingegneri ai massimi livelli creò la Lamborghini Miura presentandola al salone di Ginevra del 65. Frank Sinatra dirà se vuoi essere qualcuno allora compri una Ferrari, ma se sei qualcuno allora hai una Lamborghini.
  • Lego: Oleg costruisce mobili in legno, ma un giorno il fuoco brucia tutto, subito dopo la moglie si spegne per una malattia e la crisi economica non fa vendere nulla. Per sfamare i figli iniziò a produrre piccoli giocattoli di legno più economici e vendibili, inizia a risollevarsi. Un ordine dalla città gli fa costruire molti giochi, ma l’azienda fallisce e non può più ripagare l’ordine. Decide di vendere lui stesso i giochi, va in cittá e inizia a scambiarli con le cibarie per imbandire la tavola di Natale. Questo porta pubblicità per i suoi giochi. La guerra lo ferma nuovamente, ma dopo la guerra compra una pressa per la plastica e produce giochi sia in legno che in plastica. L’intuizione di costruire un mattoncino impilabile, che si possa incastrare su tutti gli altri pezzi lasciando libera la propria creatività, lo brevetta e arriva al successo.
  • Levis: pronunciato “livais”, bracciante tedesco che apre in USA un negozio di tessuti durante la corsa all’oro. Importa il fustagno, fatto da fili di cotone intrecciato a fili di lino e prodotti a Nim in Francia, da cui il nome “de nim”, ed importa i tessuti di origine genovese da cui il nome storpiato Jeans. Un sarto partendo dai denim e dei jeans inventa un pantalone rinforzato da dei rivetti per evitare strappi, da proporre ai minatori per la caccia all’oro. Non avendo i soldi per brevettarlo, chiede a Levis di entrare in società, aprono una fabbrica di pantaloni blue jeans e diventano milionari. I jeans da pantaloni di lavoro diventano elemento di stile.
  • Lonely Planet guide turistiche: due hippie in viaggio di nozze attraversano l’Europa in auto arrivano ad Istanbul, proseguono per l’Afganistan, poi in autostop raggiungono India, Indonesia e Tailandia. Qui conobbero il capitano di una nave che li prese come equipaggio per andare a Sidney.. Due mesi di viaggio di nozze, senza soldi per tornare, affittarono casa e trovarono lavoro a Sidney. Scrissero un libro della loro avventura, lo pubblicarono loro stessi e lo vendettero fuori le biblioteche della città. Viaggiare e scrivere libri divenne un lavoro, aprirono una casa editrice. Molte persone desiderarono imitarli, viaggiavano e poi scrivevano dei libri chiedendo alla loro casa editrice di pubblicarli, portando l’azienda al successo.
  • Netflix: un imprenditore vuole replicare il successo di Amazon, ma con i film su DVD da affittare per corrispondenza. Tenta poi di passare allo streaming e di vendere l’azienda a Blockbuster, che rifiuta.
  • Nike: Phil Nike, studente universitario, vola in Giappone per cercare di stringere un accordo commerciale di import scarpe da corsa e replicare il successo di Kodak. L’inizia a vendere dal cofano della sua auto fuori le piste di atletica prima di aprire un negozio ed espandere le attività ai corridori non professionisti. Il successo commerciale lo porta all’esclusiva prima e poi la rottura con l’azienda giapponese, inizia a produrre lui le sue scarpe, disegnate e progettate dal suo maestro di sport Bill Bowerman. Nasce Nike, dal nome della dea greca della Vittoria, il logo disegnato ad un concorso universitario con premio di 35 dollari da Caroline: lo swoosh, una versione stilizzata delle ali della Vittoria, questa ragazza nel tempo fu ricompensata con azioni Nike e un anello di diamanti col simbolo Nike, diventando miliardaria. Le nuove scarpe furono presentate alle Olimpiadi del ‘72. Scommettere in un folle contratto miliardario nell’ingresso di Michael Jordan nell’NBA, talmente folle che Michael, preferendo l’adidas, chiede lo stesso accordo ma gli ridono in faccia. Disegnano per lui la prima scarpa su misura nell’NBA, la Air Jordan, ed era previsto un milione di dollari di ricavo, il primo anno ne portò 100 milioni e ogni anno successivo 5 miliardi, diventando simbolo di stile appartenenza alla cultura afroamericana.
  • Nivea: uno scienziato crea una prodotto oleoso per rendere morbida la pelle, ma la sua azienda fallisce. Un imprenditore compra il brevetto, la trasforma in crema bianca, le chiama Nivea (dal latino neve) e continua a non vendere. Si accorge che nessuno conosce la crema e nel tentativo di pubblicizzarla crea il primo tabellone pubblicitario della storia. Da allora le vendite sono enormi, realizza anche il labello, diventa miliardario.
  • Nord face: Dag e Susie sono due hippie appassionati di escursioni e di surf, si fidanzano e aprono in un negozio di articoli per le arrampicata nel parco dello Yosemite. Un ragazzo lo compra e propone idee innovative, come riutilizzare divise del Vietnam per produrre tende ed articoli da arrampicata, puntando sulla qualità. Il marchio viene poi acquistato per 26 milioni di dollari e diventa un’icona di stile e di sport. Dag e Susy invece si separano, Susy diventa esponente politica del partito democratico, difendendo l’ambiente, Dag in Cile difendere le terre selvagge dagli speculatori, con i soldi guadagnati diventa il proprietario terriero più grande al mondo, acquista chilometri e chilometri quadrati di foreste e le trasforma in parchi naturali.
  • Patagonia: uno scalatore ed esploratore scontento della propria attrezzatura compra una forgia e inizia a prodursela da solo, per poi aprire un’azienda che produce attrezzature di qualità, leggere e funzionali. Crea un sistema per arrampicarsi senza martellare chiodi nelle roccia, per non deturpare la natura, inizia a vendere abbigliamento tecnico, è tra i primi a realizzare prodotti in “pail”, ovvero in poliestere, caldo e repellente all’acqua, l’azienda diventa leader del settore per molti anni. Lui è un imprenditore alla giapponese, meeting sulla spiaggia, abbigliamento libero, senza obbligo di cravatta o giacca, pause libere per andare a surfare, arrampicare o dedicare tempo alla famiglia. Inizia un periodo di declino, le vendite crollano, ci sono tagli alla manodopera. Rimette in discussione tutto, abolisce tutti i meeting tra manager e tutte le filosofie di spending review, volendo concentrarsi solo sulla sua linea, affermando che “è inutile diventare miliardari se non si affida di ciò che si fa”. Ponendo la propria filosofia ambientale al centro, riscrive i valori aziendali ponendo la salvaguardia della natura come obiettivo, inizia la produzione solo con cotone organico con riparazione anche gratuita dei tessuti, lancia la campagna “non comprare questo capo”, elencando i costi ambientali per produrla, inizia a considerare i propri clienti come membri di un club che tutti insieme dalla voglia di avventura e di salvaguardia dell’ambiente, il catalogo di prodotti Patagonia diventa anche un racconto di avventure ai confini della terra e di nuove tecniche escursionistiche. Questi cambiamenti fanno diventare Patagonia una realtà del panorama sportivo.
  • Perugina: Luisa Spagnoli appena sposata decide di aprire una pasticceria, all’epoca le donne non potevano lavorare. Nel periodo della guerra assumere personale femminile, mette loro a disposizione un asilo nido e un’area per allattare i neonati. Accorta degli scarti di noccioline sprecati, li impasto col cacao e li ricoprì di cioccolata chiamandoli cazzotti. Le vendite non erano soddisfacenti, il problema era il nome, li ribattezzò baci e tutti corsero a comprarli per regalarli alle fidanzate e a flirtare con le commesse chiedendo un bacio. In pensione è una fattoria con gli animali e si accorge del pelo lungo del coniglio d’angora, sperimenta il tessuto incredibilmente morbido e quindi apre l’azienda di abbigliamento Luisa Spagnoli.
  • Playboy: un giornalista vignettista insoddisfatto del suo lavoro, in una società proibizionista nella quale può scrivere solo di pesca, caccia e argomenti futili, decide di licenziarsi e aprire la propria rivista in cui parlare di cocktail, feste, società, moda e sesso, ma anche di temi importanti come politica e società, in maniera progressista e anticonformista. Compra le foto erotiche di Marilyn Monroe per $700 e le mette in copertina. La prima rivista vende tutte le copie. Nella seconda rivista decide di mettere una ragazza qualunque in copertina la ragazza diventa la prima Play mate. La rivista ha successo sia per come tratta gli argomenti di sesso e società, sia per argomenti impegnativi, come omosessualità e aborto. Aprono i club Playboy, dove gli uomini possono giocare a biliardo ed essere serviti da bere dalle Play mate. Quando la sua migliore amica viene condannata a 15 anni di carcere per spaccio di droga, tra corruzione e false accuse, tra i 15 anni e l’incolpare ingiustamente il manager di Playboy decide di togliersi la vita.
  • Spotify: un programmatore alle superiori sviluppa siti web e all’università fonda una compagnia pubblicitaria per il web, diventando milionario. Risolve il problema della pirateria musicale, fa risparmiare decine di dollari nell’acquisto di CD comprando un unico abbonamento mensile per ascoltare musica.
  • Red bull e: un farmacista thailandese decide di creare una bevanda energizzante á a base di taurina e caffeina per aiutare il lavoratori estremamente poveri a sopportare la fatica. Un impiegato appena laureato vola in Thailandia e per caso compra questa bevanda e intuisce che lo aiuta a superare il jet lag.Col produttore decide di fondare la divisione europea della Red bull. La rende più frizzante, meno dolce e adatta ai cocktail e feste universitarie, e la distribuisce gratuitamente fuori le discoteche. Organizza in Austria il Fly day, una festa nella quale i partecipanti si lanciavano con dei mezzi molto improbabili inventati da loro per una rampa con trampolino finale Kelly catapultava nel lago. Nacque la pubblicità “Red bull ti mette le ali”, finché Red bull fu denunciata per pubblicità ingannevole e patteggiò per 60 milioni di dollari. Dal Fly day si accostò gli sport estremi fino a sbarcare in formula 1, dove vinse parecchi Gran Premi con Vettel. I due imprenditori oggi sono miliardari e la Red bull è un successo.
  • Treedom pianta alberi: Federico appena laureato cambia mille lavori, cercando un lavoro non monotono si licenzia anche da un lavoro in banca a tempo indeterminato per lavorare in una startup per la salvaguardia ambientale e della popolazione del Ghana. Passa moltissimo tempo a giocare su Facebook a farmi il, un gioco in cui bisogna costruire la sua fattoria, principalmente perché cerca di rimanere in contatto con una giocatrice sulla coetanea, in questa sfida compra anche parecchi alberi da frutta virtuali per superarla e avere la scusa di chattare con lei. Nel tentativo di trovare una soluzione hai problemi del Ghana, l’ennesima notifica del gioco su Facebook fa sì che il suo coinquilino lo richiami per i soldi spesi a comprare alberi virtuali, poi la lampadina si accende e pensa che questa soluzione si possa adottare realmente per comprare alberi veri da frutta in ghana. Federico inizia quindi a organizzare la vendita mentre Tommaso va in Ghana a stringere accordi con gli indigeni locali e con i capo tribù per piantare gli alberi, geolocalizzarli e avere foto. La vendita è un successo, addirittura Jovanotti compra 12.000 alberi da piantare per bilanciare le emissioni dei suoi concerti portando l’azienda su tutti i Tg e i giornali Italiani, e arrivando oggi a vendere 2 milioni di alberi.
  • Tupperware contenitori di plastica: il giovane Tuppel mette a punto dei contenitori di plastica con coperchio ermetico e decide di aprire un’azienda per venderli. All’epoca nessuno li aveva e non era chiaro a cosa servissero, gli ordini arrivano solo dalla Florida, quindi si reca lì per capire. La giovane Browny organizza feste nelle quali mostrava le potenzialità dei contenitori tuppel, il giovane la nota, la nomina vicepresidente e la mette a capo della divisione vendite. Lei fa scuola e motiva poi tutti i venditori, costruisce le persone che portano al successo l’azienda. La donna calca molto il palcoscenico, diventa la copertina della rivista di business e afferma che senza di lei tendono a non l’avrebbe riconosciuto nessuno, per cui Tuppel la licenza. Dopo il successo, vende l’azienda per 16 milioni di dollari e compra un’isola in Costa Rica.
  • Twitter: lo studente Noah ha l’ idea di un sistema in cui si chiama la segreteria, si registra il messaggio che viene convertito in mp3 e postato su un sito web. Trova un investitore, Ive, e fonda un azienda, assumendo Jack d’Orsi. L’idea non funziona e la trasformarono in una piattaforma di podcast, l’ingresso della Apple nel mondo dei podcast li costringe a trovare un piano B. Jack propone l’invio di sms notificati su web a un gruppo di amici tipo gruppo WhatsApp, Noah ed Ive creano un piccolo team per dare una possibilità all’idea, nasce “friendstalker.com” e poi twitter.com. Non si capisce a cosa serve, c’è whatsapp, ma una scossa di terremoto porta il raddoppio dei Twitt scambiati e fa capire che non è un social network, ma un information network. Gli investitori non lo capiscono, chiedono della piattaforma di podcast, Ive spiega loro che non c’è futuro e propone loro di ricomprare tutte le quote, questi vendono per 5 milioni di dollari. Ive diventa manager e come prima cosa licenza inspiegabilmente Noah. Jack pure gli volta le spalle e stringe la mano a Ive, resta il perché di un tradimento inspiegato. Twitter non è compreso, pochi capiscono a cosa serve e perché usarlo, il successo arriva durante la fiera di cinema e tecnologia, mettendo degli schermi che mostrano i Twitt degli eventi in corso, aggiornando costantemente le persone.
  • Uber: un ragazzo universitario introverso crea il sito “stumbleupon.com” (inciampaci sopra) che mostra un oggetto a caso in vendita, eBay lo compra per 15 milioni e diventa milionario. In giro per i locali a divertirsi passa sempre parecchie ore ad aspettare e taxi che a San Francisco non ce ne sono. Una sera perde per colpa dei taxi l’appuntamento con la ragazza e stufo di queste lunghe attese decide di risolvere la situazione creando una compagnia di taxi abusiva che va in giro in macchina di lusso e autista a chiedere passaggi. In giro in una di queste macchine all’illuminazione di inserire il GPS, ma all’epoca non c’era uno Smartphone con GPS, e quindi in una fila di tecnologia propone la sua idea. Un altro miliardario ascolta la sua idea e decide di investire insieme a lui, ma propone che siano stesso gli autisti ad utilizzare la piattaforma web e pagare una percentuale. L’azienda diventa la startup più famosa della Silicon Valley, attrae enormi investimenti inizialmente ed enormi critiche successivamente, creando la gig economy.
  • YouTube: tre giovani sviluppatori con difficoltà ad approcciare creano una piattaforma internet nella quale gli utenti possono pubblicare il loro video di presentazione e farsi scegliere dalle ragazze. Nessuno pubblica nulla. Quando al super Bowl la presentatrice viene lasciata a seno nudo, capiscono che se la loro piattaforma fosse stata usata per condividere quel video avrebbe avuto milioni di visualizzazioni. Nasce YouTube e sono milioni le visualizzazioni dei video, ma iniziano i problemi di copyright e di troppi video caricati. Google si propone di acquistarli e loro per risolvere questi problemi ne approfittano diventando miliardari.